Il Sol Lucernari ci ha messo un set e mezzo per prendere le misure e poi, con il solito bombardiere Michele Pranovi, ha cambiato marcia imponendo il suo gioco a Mantova in casa del Lorini.
Che la trasferta di sabato pomeriggio fosse rischiosa lo sapeva bene Falcini; Mantova in piena corsa salvezza si presentava davanti al proprio pubblico con motivazione a mille.
E la gran determinazione dei padroni di casa si è trasformata, dopo l’equilibrio iniziale (8-7), nell’allungo di metà set (16-12), merito di una superiorità in attacco che porta la firma dell’ex A1 Marco Molteni.
Il Castellana ha stentato la reazione e nonostante un valzer di cambi, è stata punita per 25-18.
Decisamente meglio l’avvio di secondo set (5-8), un margine però non sufficiente per tenere dietro gli avversari che hanno impattato a 16 e messo poi la freccia sul 21-18.
Qui con orgoglio Michele Pranovi ha mostrato i muscoli e con un gran finale ha conquistato la parità (22-25).
Con Bianchin in campo, la ricezione nel terzo si è fatta più precisa (75%) permettendo a Sartori di far girare i suoi.
Un set ben condotto chiuso senza troppo faticare per 15-25.
Sulla scia, nel quarto il Sol Lucernari ha gestito il vantaggio (6-8, 12-16 e 18-21) sino al 21-25.
Sabato la chiamata è per la trasferta con il Fresco Est, ultimo test prima del doppio impegno che vale l’intera stagione: le finali di Coppa e la partitissima con l’Ongina.
Da Il Giornale di Vicenza – Andrea Maroso