SOL LUCERNARI: De Leo ne, Bertelle 9, Pranovi Ma. 13, Marangon 1, Mancin ne, Ceccon, Lovato ne, Pranovi Mi. 20, Sartori 1, Masiero 12, Frizzarin 15, Signorin ne, Lollato (L1), Ostuni (L2) ne. All. Baraldo.
4 TORRI FERRARA: Molezzi ne, Bernardi 2, Zambelli 7, Monari 8, Vaccari, Zappaterra (L), Gallotta 12, Govoni 4, Francescato 19, Moschetti ne, Bernard 6, Smanio 1, Bratti ne, Baldazzi ne, Triburti ne. All. Zambelli, 2All. Nobili.
Arbitri: Santoro di Varese e Montironi di Lodi.
Parziali: 24-26, 25-19, 25-13, 25-18.
Note: Errori battuta: Sol 5, Ferrara 7. Ace: Sol 4, Ferrara 1. Muri: Sol 13, Ferrara 7. Attacco: Sol 54%, Ferrara 52%. Ricezione: Sol 63%, Ferrara 44%. Punti fatti: Sol 98, Ferrara 77. Durata incontro 112´
Il Sol Lucernari s´illumina d´immenso e chiude il 2014 con l´incredibile primato del girone A. Non rosso ma è il verde il colore del Natale castellano, il colore dato a chi guarda tutti dall´alto. Ieri sera al PalaCollodi, la premiata ditta Pranovi&C ha imbottigliato per 3-1 il Niagara Ferrara festeggiando l´ottava vittoria, una bella risposta ai successi delle rivali Prata ed Ongina. Nessuna vertigine o quasi, se non quel primo set lasciato all´avversario che ha acceso nel pannello di controllo qualche spia. Maurizio Baraldo confermando il solito sestetto di partenza, ha dato fiducia in posto 4 a Matteo Pranovi preferendolo a De Leo. Ed il “fratellino” ha ripagato il credito con 13 punti e ben il 71% di positività in attacco, numeri che si avvinano al fratellone Michele (20 punti). 8-3, 16-10 tutto facile e pubblico felice. Poi il peccato di superbia. Qualche palla troppo tiepida ed una paio di muri avvicinano Ferrara (21-19) che trova coraggio e dopo il pareggio, la spunta ai vantaggi. Niente panico. Il secondo s´incendia (8-6 e 16-15) poi l´allungo con le bordate al servizio (21-18) piega le braccia avversarie e rimette le cose a posto per 25-19. Sale così in cattedra la battuta (Bertelle in primis), il tanto allenato servizio che con un 38% di ricezione emiliana, fa sparire i centrali e rende le bande facili preda del muro. La partita si può dire chiusa qui. Per 25-13 finisce il terzo, poco sopra il punteggio nel quarto: 25-18. Soddisfazione anche per Nicolò Marangon, il 21enne centrale entrato per Frizzarin. È suo l´ultimo punto che manda tutti sotto la doccia nel quarto, tanto che da brava matricola ha offerto prosecco per tutti in pizzeria. Bottiglie in fresca e panettone poi per tutti domani sera dalle 19.30 al Pala Collodi per la festona delle tre società del gruppo di Montecchio (Castellana, Castellana San Pietro che segue il femminile e Volley Castelli dedicata al giovanile maschile). Si celebra la fine di un anno ricco, ricchissimo di soddisfazioni tanto per il giovanile, quanto per le due prime squadre. E se il buon giorno si vede dal mattino…
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