Bertelle tiene alla grande in ricezione e convincono le scelte tattiche di Sartori. Il resto lo fa un egregio lavoro a muro che sporca molti attacchi avversari.
Liventini liquidati in un’ora e mezza e primi 3 punti tondi della stagione. Pranovi si guadagna da solo un set, Baraldo elogia la difesa di squadra.
SOL LUCERNARI MONTECCHIO – PALLAVOLO MOTTA (TV): 3 – 0
SOL LUCERNARI: De Leo ne, Bertelle 12, Pranovi Ma. 6, Marangon ne, Ceccon ne, Lovato ne, Pranovi Mi. 25, Sartori 1, Masiero 5, Signorin ne, Frizzarin 4, Lollato (L). All. Baraldo, 2All. Vezzaro
MOTTA: Menegozzi 7, Cetrullo ne, Corrozzato, Roman 16, Tomasetti 8, Lazzari, Visentin, Casaro 14, Bagnolesi 5, Daldello (L) 1, Lazzaretto, Porcellini. All. Lorizio, 2All Orsatti.
Arbitri: Ceschi di Verona e Tomasi di Trento
Parziali: 25-21, 25-22, 25-23
Note. Errori battuta: Sol 9, Motta 12. Ace: Sol 4, Motta 4. Muri: Sol 2, Motta 5. Attacco: Sol 55%, Motta 46%. Ricezione: Sol 63%, Motta 59 %. Punti fatti: Sol 54, Motta 51. Durata incontro 94’
Un´oretta e mezza di gioco son serviti ieri al Sol Lucernari per piegare il caparbio Motta e mettere nella bisaccia i primi tre denari tondi. Poca fatica e massimo risultato per un 3-0 che porta il segno, guarda caso, di Michele mano-di-pietra Pranovi, capace da solo di schiacciare a terra un intero set mettendo la sua firma in 25 dei 54 punti fatti dalla squadra. Il Castellana ha vinto meritatamente grazie a Pranovi ma il rischio è forse la dipendenza dallo schiacciatore di San Pio X. Baraldo con il Prata lamentava poco gioco al centro e non lo si è visto neanche ieri con i soli 4 punti di Frizzarin e i 5 di Masiero. Ma qui, a diversità di Prata, la scelta rientra nella tattica seguita a pennello dal regista Sartori: niente gioco al centro per non cadere nel muro dei due centrali ex serie A di 203 e 207 centimetri e azione spostata a lato per un super lavoro di Michele (aiutato soprattutto nel terzo da Bertelle). La ricezione ha tenuto bene (con la punta di un incredibile 94% di Bertelle nei 16 palloni toccati); forse qualcosa in più si poteva chiedere al muro in termini di punti diretti, ma il primo fondamentale di difesa ha toccato tanto permettendo alle seconde linee di tenere viva la fase break. E qui si è vista la mano di coach Baraldo, bravo a studiare l´avversario, mettendo le pedine giuste al posto giusto.
«Abbiamo fatto una super partita – commenta a fine gara il tecnico castellano – tutto ha funzionato bene, soprattutto in difesa. Sono soddisfatto a pieno perché abbiamo fermato una´ottima squadra con percentuali di attacco alte».
La partita ha gran poco da dire visto il dominio dei padroni di casa scesi davanti al pubblico amico. Nei primi due set, il Sol Lucernari, trovato un break iniziale di un paio di punti, ha mantenuto il vantaggio in un continuo cambio palla sino alla fine del set (8-6, 16-14 e 21-18 i parziali nel primo e 8-6, 16-15 nel secondo). Un leggero calo a metà del terzo, ha permesso al Motta di tornare in gioco (18-19) poi Bertelle ha messo le cose in ordine (21-20) trascinando i compagni al primo 3-0 della storia della società in B1.
(Andrea Maroso – Il Giornale di Vicenza)