Termina anche il campionato di serie C per la FAB Montecchio
Sol Lucernari – Lagonegro
Il Sol Lucernari perde al tie break contro Lagonegro che matematicamente si salva e rimane in serie A2, mentre per i castellani dopo la vittoria del Castellana Grotte e il Cantù la situazione si fa più difficile (in attesa del risultato della Videx che gioca domani).
Il Lagonegro parte subito in quarta e lascia i castellani a -5. Sul 2-7 coach Marconi chiede il time out e Montecchio si porta a -2 con un Mercorio che riesce a superare il muro avversario. E’ ancora Lagonegro a prendere le distanze e si porta a +8. Sul 9-16 coach Marconi cambia Mariella per Sartori in cabina di regia.
Giglioli mette la sua firma sull’attacco del 13-18, ma la squadra avversaria riesce a tenere il vantaggio chiudendo la partita sul 20-25.Nel secondo set parte meglio Montecchio, 4-5 con Pranovi. Cubito allunga, ma il muro di Frizzarin e l’ace di Giglioli sigla il sorpasso. Su una discussa alzata di Sartori, arriva il cartellino rosso al team di casa, 10-12. Nowakowski trova il pari con un pallonetto (16-16). Lagonegro prova a scappare, ma Montecchio mette la freccia con Mercorio, 23-22. Chiude Pranovi, 25-22.
Partenza sprint nel terzo set per il Sol Lucernari, 7-3 con un pallonetto di Frizzarin. Giglioli mette la firma sul 15-6; si arriva al 21-9 con un bell’attacco di Nowakowski; è lo stesso canadese a chiudere 25-11 con un ace.
Altra storia nel quarto set, 6-13 con Giosa al servizio. Coach Marconi chiede il tempo. Non serve perché il team ospite arriva facilmente al 14-25 con un muro su Pranovi.
Nel tie break parte forte Lagonegro, sull’1-4 mister Marconi parla ai suoi, ma il turno in battuta di Galabinov mette in ginocchio i biancoblu. Sul 4-9 esce Sartori per Mariella. Il mano fuori sul muro di Giglioli è il 5-12, l’attacco out di Mercorio è l’8-15.A fine gara c’è un po’ di rammarico generale, mentre Lagonegro esulta non tanto per la vittoria, quanto per la salvezza matematica in serie A2. “Abbiamo trovato una squadra che ha difeso e murato molto bene, soprattutto nei momenti decisivi del set – è il commento a fine gara di coach Michele Marconi -. La speranza, dopo aver vinto il secondo e il terzo parziale, era quella di chiudere il match a punteggio pieno, invece all’inizio della quarta frazione siamo partiti soffrendo in ricezione e commettendo qualche errore di troppo in attacco. Lagonegro ha preso una manciata di punti di vantaggio e da qui la partita ha preso una brutta piega. A parità di ricezione, paghiamo molto il muro-difesa rispetto alle altre squadre, siamo imprecisi”. Il prossimo appuntamento per il Sol Lucernari Montecchio è la trasferta in casa di Potenza Picena, domenica alle 12. Imperativo per i biancoblu rimane quello di vincere
Giglioli mette la sua firma sull’attacco del 13-18, ma la squadra avversaria riesce a tenere il vantaggio chiudendo la partita sul 20-25.Nel secondo set parte meglio Montecchio, 4-5 con Pranovi. Cubito allunga, ma il muro di Frizzarin e l’ace di Giglioli sigla il sorpasso. Su una discussa alzata di Sartori, arriva il cartellino rosso al team di casa, 10-12. Nowakowski trova il pari con un pallonetto (16-16). Lagonegro prova a scappare, ma Montecchio mette la freccia con Mercorio, 23-22. Chiude Pranovi, 25-22.
Partenza sprint nel terzo set per il Sol Lucernari, 7-3 con un pallonetto di Frizzarin. Giglioli mette la firma sul 15-6; si arriva al 21-9 con un bell’attacco di Nowakowski; è lo stesso canadese a chiudere 25-11 con un ace.
Altra storia nel quarto set, 6-13 con Giosa al servizio. Coach Marconi chiede il tempo. Non serve perché il team ospite arriva facilmente al 14-25 con un muro su Pranovi.
Nel tie break parte forte Lagonegro, sull’1-4 mister Marconi parla ai suoi, ma il turno in battuta di Galabinov mette in ginocchio i biancoblu. Sul 4-9 esce Sartori per Mariella. Il mano fuori sul muro di Giglioli è il 5-12, l’attacco out di Mercorio è l’8-15.A fine gara c’è un po’ di rammarico generale, mentre Lagonegro esulta non tanto per la vittoria, quanto per la salvezza matematica in serie A2. “Abbiamo trovato una squadra che ha difeso e murato molto bene, soprattutto nei momenti decisivi del set – è il commento a fine gara di coach Michele Marconi -. La speranza, dopo aver vinto il secondo e il terzo parziale, era quella di chiudere il match a punteggio pieno, invece all’inizio della quarta frazione siamo partiti soffrendo in ricezione e commettendo qualche errore di troppo in attacco. Lagonegro ha preso una manciata di punti di vantaggio e da qui la partita ha preso una brutta piega. A parità di ricezione, paghiamo molto il muro-difesa rispetto alle altre squadre, siamo imprecisi”. Il prossimo appuntamento per il Sol Lucernari Montecchio è la trasferta in casa di Potenza Picena, domenica alle 12. Imperativo per i biancoblu rimane quello di vincere
SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Mariella 1, Mercorio 14, Pranovi 15, Giglioli 12, Frizzarin 7, Mancin, Franchetti 1, Lollato (L), Nowakowski 17, Sartori. Ne: Bertelle, Pretto. All.: Marconi.
BASI GRAFICHE LAGONEGRO: Kvalen 23, Cubito 8, Da Silva, Maiorana (L), Boscaini 8, Giosa 14, Galabinov 14, Pizzichini, Piazza 4. Ne. Gabriele, Boesso, Zonno, Fortunato (L2). All.: Falabella.
Arbitri: Davide Prati e Giorgia Spinnicchia
Parziali: 1° Set: 20-25 , 2° Set: 25-22 , 3° Set: 25-11 , 4° Set: 14-25 , 5° Set: 8-15
Impianto: Palasport Brendola
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